Come sfruttare il potere della brand community per il tuo brand DTC

friends smiling with smrtphone

Written by Barbara MUTANI

Maggio 26, 2023

Il tuo brand DTC o e-commerce sta cercando di creare comunità forti e coinvolte in un mercato impegnativo, esigente e altamente competitivo? La costanza è fondamentale, ma a volte affidarsi a un partner esperto è la soluzione più conveniente.

Avendo una delle community più longeve e attive d’Europa (trnd.com), possiamo facilmente riassumere qui i 5 passi per creare e sfruttare una potente community di consumatori.

#1 Avvia una conversazione

Sii attivo sui social media e sulle piattaforme del brand e incoraggia la partecipazione attiva con l’inserimento di UGC, di fan del brand e di appassionati dei prodotti su post, storie ed eventi dal vivo. Organizza sondaggi, contenuti, argomenti di discussione, domande e risposte, eventi e caratteristiche uniche. Per esempio, Sephora ha creato una comunità di appassionati di trucco integrata nell’esperienza di acquisto, dove i membri possono discutere di prodotti e tecniche di bellezza, tenersi aggiornati sulle tendenze e confrontarsi con i fondatori dell’azienda. Inoltre, i brand e gli influencer di moda e bellezza ospitano eventi dal vivo sui loro social media, provando e recensendo i prodotti e coinvolgendo allo stesso tempo il pubblico.

L’obiettivo è far sì che i consumatori si leghino al brand, ma anche farli interagire tra loro. È proprio durante una conversazione che inizia a sentirsi il senso di appartenenza che identifica una comunità.

#2 Sii consistente

Consistenza significa presenza: fatti vedere, interessati, ascolta, aiuta e comunica. Pianifica e crea un calendario dei contenuti, in modo da non lasciare un solo giorno della tua community senza il tuo tocco. Usa la creatività per costruire una comunicazione che non riguardi solo te e i tuoi prodotti. Invece, fai in modo che le persone parlino di loro, condividano le loro esperienze con il brand e mostrino di essere d’accordo con i valori che sostengono.

Inoltre, sii flessibile e pronto a reagire e a prendere posizione quando si verifica un evento importante per la tua comunità. Per esempio, la campagna di Uber “Thanks for not riding” ha capitalizzato la pandemia e ha fatto parlare del brand anche in un momento in cui nessuno utilizzava il servizio.

#3 Usa gli influencer

Scopri il potere dei nano e micro influencer, personalità con un elevato engagement e la capacità di creare contenuti autentici. Le loro comunità, sebbene più piccole di quelle di Macro e Star, sono molto attive e attente a ciò che gli influencer consigliano.

Il marketing del passaparola garantisce risultati incredibili perché si basa proprio sulla fiducia delle raccomandazioni dei pari.

Glossier lo sa bene. Il brand di bellezza ha costruito una comunità entrando in contatto con i consumatori in modo relazionale e genuino, selezionando gli amanti del brand e i consumatori con un massimo di 5.000 follower per recensire e condividere la loro skincare routine e i loro prodotti preferiti.

#4 Rendi attiva la partecipazione

Una community si distingue da un gruppo di persone comuni per il senso di appartenenza e la volontà di partecipazione. Ricorda di chiedere spesso ai tuoi consumatori cosa pensano di un certo argomento e di ascoltare le loro opinioni. Grazie ai social media, questo è molto facile. La gestione della community è uno strumento prezioso per aiutare a indirizzare le conversazioni e le opinioni delle persone verso canali sicuri e positivi.

Le vere innovazioni arrivano proprio attraverso le parole dei consumatori. Da Lego a Coca-Cola, da Ikea a P&G, i brand più famosi del mondo hanno scelto la strada della co-creazione di prodotti e servizi a partire dalle idee di coloro che li conoscono meglio: i loro consumatori.

#5 Considera la possibilità di creare una tua piattaforma brandizzata

Spostare la tua community social su una piattaforma dedicata è l’ultimo passo verso la creazione di una community coinvolta. Innanzitutto perché permette di raccogliere dati preziosi e di conoscere il pubblico del brand. In questo modo è più facile indirizzare la pubblicità e il lancio dei prodotti. In secondo luogo, grazie alla gamification, puoi chiedere ai tuoi consumatori di convalidare prodotti e servizi attraverso raccomandazioni e recensioni. Terzo, una comunità di veri amanti del brand è la leva più potente per aumentare le vendite. Sapevi che fidelizzare significa avviare un circolo virtuoso verso nuove acquisizioni? Abbiamo scritto un intero eBook sull’argomento !

Noi di Territory Influence abbiamo già creato piattaforme white-label per i clienti che ora hanno la possibilità di lanciare campagne mirate con migliaia di consumatori. I risultati che portano a casa possono essere misurati e migliorati da ogni punto di vista.

Riflessioni finali

Creare una comunità di persone che amano il brand è un processo lungo e richiede costanza. Quando scegli di fare un passo avanti e di affidarti a un partner, ad esempio per costruire la tua piattaforma, stai investendo in uno strumento che porta risultati tangibili già nel breve e medio termine.

Vuoi saperne di più e costruire una potente brand community?